Unità d’uso: singola benda confezionata in busta ermetica di alluminio.
Unità di vendita: 10 bende in buste individuali
Bende 2,5 cm x 1,8 m: colore bianco
Bende 5,0 cm x 3,6 m: colori misti o bianco
Bende 7,5 cm x 3,6 m: colori misti o bianco
Bende 10,0 cm x 3,6 m: colori misti o bianco
Bende 12,5 cm x 3,6 m: colore bianco
- Santoprene, poliestere
- Resina poliuretanica
Benda sintetica per immobilizzazione rigida, composta da un supporto esclusivo in maglia di poliestere impregnato di resina poliuretanica idrofila a bassa viscosità. La benda ha eccellente conformabilità in tutte le direzioni grazie alla natura del supporto, è facilmente modellabile, estremamente resistente e leggera. Garantisce un aspetto finale dell’ingessatura liscio, con i bordi morbidi, che non risultano taglienti. Il prodotto ha una buona permeabilità al vapore acqueo, ed è radiotrasparente al 100%. La possibilità di variare la rigidità dell’apparecchio usando la stessa benda, semplicemente alterando la tecnica consente di ottenere un gesso morbido, semi-rigido o rigido. La rimozione del gesso morbido e semi-rigido è possibile con forbice e cesoie. La rimozione del gesso rigido con sega produce poca polvere, non tossica. L’apparecchio non si rompe se sottoposto a carico, e richiede un numero inferiore di strati rispetto alle ingessature in altro materiale sintetico (fibra di vetro).
Cani, gatti, cavalli e altre specie
Trattamento mediante immobilizzazione esterna di fratture e altre condizioni ortopediche, dove è prevista un’immobilizzazione rigida o semi-rigida dell’arto o distretto.
Cani, gatti, cavalli e altre specie: dopo aver applicato l’opportuna protezione sottogesso (maglina tubolare e ovatta, preferibilmente sintetiche), applicare sulla zona traumatizzata confezionando un bendaggio a spirale. Sono necessari più strati per sopportare il carico (a seconda delle dimensioni dell’animale trattato).
Il prodotto non contiene resine e gomme naturali (lattice) che rappresentino un potenziale allergenico. Tuttavia per sua natura il prodotto stesso non deve essere messo a contatto diretto con la cute o il pelo, ma è opportuno preparare il distretto da immobilizzare con maglina e imbottitura sottogesso per proteggere il paziente nelle fasi del trattamento:
- prima della vulcanizzazione, poiché la componente di resina, prima dell’attivazione è potenzialmente irritante se posa a diretto contatto cutaneo.
- Durante il procedimento di attivazione: poiché questo scatena in ogni caso una leggera esotermia.
- Durante la rimozione: come protezione dal calore generato dalla sega ortopedica e in tutti i casi dagli utensili da taglio utilizzati.
Il prodotto deve essere conservato al riparo dalla luce a una temperatura non superiore a 20 °C.